lunedì 27 luglio 2009

Ringraziamento

Devo molto
a quelli che non amo.

Il sollievo con cui accetto
che siano più vicini a un altro.

La gioia di non essere io
il lupo dei loro agnelli.

Mi sento in pace con loro
e in libertà con loro,
e questo l’ amore non può darlo,
né riesce a toglierlo.

Non li aspetto
dalla porta alla finestra.
Paziente
quasi come un orologio solare,
capisco
ciò che l’amore non capisce,
perdono
ciò che l’amore non perdonerebbe mai.

Da un incontro a una lettera
passa non un’eternità,
ma solo qualche giorno o settimana.

I viaggi con loro vanno sempre bene,
i concerti sono ascoltati fino in fondo,
le cattedrali visitate,
i paesaggi nitidi.

E quando ci separano
sette monti e fiumi,
sono monti e fiumi
che si trovano in ogni atlante.

E’ merito loro
se vivo in tre dimensioni,
in uno spazio non lirico e non retorico,
con un orizzonte vero, perché mobile.

Loro stessi non sanno
quanto portano nelle mani vuote.

"Non devo loro nulla" -
direbbe l’ amore
su questa questione aperta.

Wislawa Szymborska

3 commenti:

  1. Bisogna leggerla alcune volte per entrarci dentro!
    Ma scopro delle cose, che forse ho dentro ma, che non ho mai pensato.

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  2. Grazie Anna di essere passata. Le poesie della Szymborska sono così: inizialmente difficili ma che nascondono delle grandi verità. A me piacciono molto per il loro essere taglienti ;)

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  3. Ottima scelta di poesie dolcessime. complimenti
    Maurizio

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